Ulteriori 40 milioni di euro per la variante della strada regionale 10
Ulteriori 40 milioni di euro per la variante della strada regionale 10
Ulteriori 40 milioni di euro per la variante della strada regionale 10
“Lo stanziamento di ulteriori 40 milioni di euro rappresenta un punto di svolta per la variante della strada regionale 10. Un progetto atteso da decenni, che è strategico e determinante perché ci consentirà di alleggerire il traffico dai nostri centri abitati”. Lo affermano i sindaci dei Comuni di Cerea, Sanguinetto, San Pietro di Morubio e Concamarise – Marco Franzoni, Daniele Fraccaroli, Corrado Vincenzi e Marco Bonadiman -, che nei giorni scorsi hanno svolto insieme un sopralluogo per fare il punto della situazione in vista dei prossimi sviluppi progettuali.
Dopo l’impegno di 20 milioni di euro della Regione Veneto e la progettazione dell’opera da parte di Veneto Strade, per un costo di 700mila euro, il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha concesso 40 milioni di euro per finanziare il primo stralcio dei lavori della variante alla Regionale 10 tra Sanguinetto e Cerea, che interesserà da vicino anche i Comuni di Concamarise e, in previsione del secondo stralcio San Pietro di Morubio. “Un sentito ringraziamento va alla vicepresidente della Regione Elisa De Berti, che ha spinto per arrivare a questo risultato e si è fatta portavoce delle nostre esigenze e ha tenuto alta l’attenzione”.
I primi cittadini ora auspicano che il prossimo passo possa farlo Anas, per sbloccare i 40 milioni di euro che mancano all’appello per finanziare l’intera opera. Entro il 2025, intanto, verrà chiuso l’iter burocratico da parte della Regione. “Il territorio della Pianura Veronese, in particolare l’area attraversata dalla strada regionale 10, potrà finalmente ambire ad uno sviluppo diverso e assumere valore, in particolare i centri storici, oggi attanagliati dal traffico dei mezzi pesanti. Ringrazio inoltre per l’interessamento Matteo Salvini e il sottosegretario Alessandro Morelli e al parlamentare Alberto Stefani Abbiamo il dovere di guardare sul medio e lungo periodo, alle prossime generazioni. Il lavoro di squadra portato avanti oggi avrà benefici sul futuro del nostro territorio”, afferma il sindaco di Cerea Marco Franzoni.
Secondo Daniele Fraccaroli, primo cittadino di Sanguinetto, “la variante permetterà di creare un percorso alternativo per deviare il traffico pesante lontano dai centri abitati. Questo cambiamento è fondamentale per ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, migliorando la qualità della vita dei cittadini. Inoltre, eliminando o diminuendo il passaggio dei mezzi pesanti nel cuore del paese, si potrebbe favorire un vero e proprio rinnovamento del centro storico di Sanguinetto, per renderlo più accogliente, sicuro e vivibile”.
Corrado Vincenzi, sindaco di San Pietro di Morubio, evidenzia: “Il nuovo percorso della SR10 che viene ora finanziato per il primo stralcio si concluderà nella SS434 attraversando anche il territorio di San Pietro di Morubio. È un’opera particolarmente significativa per l’intera Bassa Veronese e contribuirà a valorizzerà anche zone del nostro Comune, dando la possibilità di ulteriori insediamenti residenziali e produttivi. Verrà garantito così un collegamento migliore con una parte della nostra Provincia ora non ben raggiungibile dai nostri Paesi”. Soddisfatto il primo cittadino di Concamarise Marco Bonadiman: “Il nuovo tratto della strada regionale 10 rappresenta un’opera strategica per il nostro Comune, che darà sicuramente nuovo impulso alla comunità. Renderà sicuramente più appetibile il territorio a nuovi insediamenti residenziali e produttivi e darà più visibilità alle attività esistenti. Un progetto che abbiamo fortemente voluto e spinto come amministrazione essendo un Comune vicino. Siamo convinti che anche il nostro territorio potrà ottenere importanti benefici”.