Santorso: nuovo sistema di monitoraggio al Pronto Soccorso. Lanzarin: Tecnologia al servizio dei pazienti e del personale
Santorso: nuovo sistema di monitoraggio al Pronto Soccorso. Lanzarin: Tecnologia al servizio dei pazienti e del personale
Santorso: nuovo sistema di monitoraggio al Pronto Soccorso. Lanzarin: “Tecnologia al servizio dei pazienti e del personale”
(Venezia, 29 settembre 2025)
All’ospedale di Santorso (VI) è stato inaugurato oggi un nuovo sistema di monitoraggio per l’area critica del Pronto Soccorso, realizzato grazie a un finanziamento di 170 mila euro della Fondazione Fabbricare Salute.
Alla cerimonia erano presenti l’Assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, il Presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, il Direttore Generale dell’Ulss 7 Pedemontana Carlo Bramezza e diversi sindaci del territorio, tra cui la Sindaca di Schio Cristina Marigo, presidente della conferenza dei sindaci del distretto 2.
Le novità del sistema
Le nuove apparecchiature garantiscono:
trasferimento automatico e continuo dei dati clinici dai monitor alla centrale,
visibilità istantanea dei parametri vitali da postazioni centralizzate,
mantenimento di cablaggi e sensori anche durante gli spostamenti dei pazienti (meno tempi operativi e minori rischi di contaminazione),
standardizzazione dei dispositivi dell’area rossa, con vantaggi per la formazione del personale e una gestione più semplice ed efficace.
Un pronto soccorso ad alta tecnologia
“Questo pronto soccorso registra 70 mila accessi l’anno, pari a circa 190 al giorno – di cui 40 in codice rosso”, ha ricordato Lanzarin.
“Grazie a questo investimento, ora Santorso dispone di strumenti tecnologici all’avanguardia, fondamentali per garantire cure tempestive e sicure. La Fondazione ci ha dato un grande aiuto: la Regione contribuirà con altri 100 mila euro per estendere le stesse dotazioni a tutto il Pronto Soccorso”.
L’attenzione al personale
L’Assessore ha voluto sottolineare che le tecnologie non servono solo ai pazienti, ma anche al personale sanitario:
“Il Pronto Soccorso è il biglietto da visita di un ospedale. Qui gli operatori lavorano spesso in condizioni di stress. A loro va il nostro ringraziamento: il capitale umano è il cuore pulsante del sistema sanitario”.
Ha quindi ricordato gli impegni della Regione:
contrastare le difficoltà legate a carichi di lavoro, burnout e aggressioni,sostenere economicamente il personale con un aumento dei fondi contrattuali di 150 milioni di euro tra il 2024 e il 2026, con attenzione particolare alle aree e ai servizi più disagiati.