Venezia, ruba un barcone e si schianta contro la balaustra del Ponte di Rialto: danni alla storica struttura

Venezia, ruba un barcone e si schianta contro la balaustra del Ponte di Rialto: danni alla storica struttura

Venezia, ruba un barcone e si schianta contro la balaustra del Ponte di Rialto: danni alla storica struttura

 

Momenti di forte tensione questa mattina lungo il Canal Grande, dove una donna ha sottratto un’imbarcazione da trasporto e, dopo pochi minuti di navigazione, ha perso il controllo finendo contro la balaustra del Ponte di Rialto. L’incidente ha provocato danni significativi alla storica struttura in marmo e un notevole trambusto tra residenti e passanti.

Secondo le ricostruzioni delle autorità locali, la donna avrebbe approfittato di un momento di distrazione degli operatori addetti alle consegne, salendo a bordo del barcone ormeggiato ai piedi del ponte. L’imbarcazione, carica di merci destinate alle attività della zona, è stata avviata senza alcuna esperienza o competenza alla guida, imboccando il canale con una traiettoria irregolare e sostenuta.

 

Dopo pochi metri, la conduzione instabile ha portato la barca a impattare violentemente contro una sezione della balaustra monumentale di Rialto. Alcune colonnine si sono spezzate e parte dei frammenti è caduta in acqua, rendendo necessario l’immediato intervento delle squadre tecniche per il recupero dei materiali e la messa in sicurezza dell’area. Non si registrano feriti, ma l’urto ha causato un danneggiamento rilevante del manufatto, restaurato recentemente.

 

Subito dopo l’incidente, la donna ha tentato di allontanarsi, ma è stata fermata dalla Polizia Locale, già allertata dagli operatori e dai numerosi testimoni presenti sul posto. Sono in corso accertamenti sulle sue condizioni al momento del furto e sull’esatta dinamica dell’azione.

 

Il Comune ha avviato le procedure per la valutazione dei danni e l’immediata programmazione degli interventi di ripristino, mentre la magistratura sta definendo le contestazioni nei confronti della responsabile. L’episodio riaccende l’attenzione sulla necessità di tutela delle infrastrutture storiche e sulla sicurezza delle operazioni quotidiane lungo il Canal Grande.

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